Queste pagine stanno prendendo forma ora lasciando la mia sostanza mostrata agli occhi di tutti coloro che vorranno di me essere partecipi. Quell'attimo tanto cercato, trovato e perduto o semplicemente quei pensieri assopiti nei sogni diviene in me fonte d'ispirazione, creatura che prende forma nella percezione dei sensi cercando di plasmare il tutto a forma e sostanza della mia anima. Mi faccio portatrice senza gloria alcuna cercando solamente di essere specchio delle nostre coscienze emozionando.. pensierando.. parafrasando ..l'arte.


domenica 27 marzo 2011

TU CHE NON SAI.



Tu che non conosci le delicate luci dell'alba
e gli intensi rossori del crepuscolo
ma percepisci i confini dell'orizzonte.
Tu che non puoi vedere trascorrere le ore
ma sei attento ai suoi rintocchi.
Tu che vivi una realtà diversa
fatta di illusioni e non d'apparenza
di rifugi nei tuoi forse.
Tu che trovi forza nel tuo bastone
che prima di te conosce il tuo futuro...
Tu che non puoi veder
il colore scuro dei miei occhi
ma percepisci l'intensità del mio sguardo.  
Tu che a volte vorresti essere invisibile
sei circondato da ombre di angeli 
intenti a farti sognare 
un mondo interamente tuo
capace di farti librare tra le nuvole più alte 
e sconfinati oceani.


da "INTERFERENZE" di Maria Grazia Calaudi
(Tutti i diritti riservati, anche parziali, in base alla legge 22.4.1941 n.633)